Il panettone mandarino e gianduia
La marmellata di mandarino tardivo di Ciaculli con le sue note fresche e leggermente aspre si unisce con armonia al gusto del cioccolato gianduia. Decorato con una pioggia di croccante granella di nocciole. Una fusione tra agrumi e cioccolato che avvolge il palato con un gusto rotondo e che stuzzica i sensi, grazie al profumo intenso dei suoi ingredienti. Il panettone ideale per portare in tavola un gusto gourmet, la coccola speciale da dedicare a tutte le persone amate.


La marmellata di mandarino tardivo di Ciaculli con le sue note fresche e leggermente aspre si unisce con armonia al gusto del cioccolato gianduia. Decorato con una pioggia di croccante granella di nocciole. Una fusione tra agrumi e cioccolato che avvolge il palato con un gusto rotondo e che stuzzica i sensi, grazie al profumo intenso dei suoi ingredienti. Il panettone ideale per portare in tavola un gusto gourmet, la coccola speciale da dedicare a tutte le persone amate.
Ingredienti di eccellenza
Ingredienti e tabella nutrizionale

Ingredienti
Farina di frumento, marmellata di mandarino tardivo di Ciaculli 12,6% (mandarini tardivi di Ciaculli 50%, zucchero, sciroppo di glucosio-fruttosio, destrosio, succo di limone concentrato, estratto di mandarino), zucchero, cioccolato fondente alle nocciole gianduia 10% (zucchero, nocciole 25%, burro di cacao, pasta di cacao, cacao magro, emulsionante: lecitina di soia; mandorle, vanillina), burro, tuorlo d’uovo fresco da galline allevate a terra 6,2%, pasta d’arancia (scorza d’arancia macinata, sciroppo di glucosio-fruttosio, zucchero, acidificante: acido citrico), lievito naturale [lievito madre (farina di frumento, acqua), lievito], granella di nocciole 3%, siero di latte in polvere, emulsionante: mono- e digliceridi degli acidi grassi; sale, aromi naturali.
Può contenere senape e altra frutta a guscio
Informazioni nutrizionali
La magia dell’attesa
Il Natale non sarebbe lo stesso senza quel senso di attesa, ricco di aspettative. Così come i dolci Tre Marie non sarebbero come sono senza l’attesa che richiede il lievito madre. Perché saper aspettare è arte e magia.