Il capolavoro noir
Una ricetta che sa di semplice golosità: quella che nasce dall’incontro del cioccolato e della crema pasticcera, un connubio sempre apprezzato
Una ricetta che sa di semplice golosità: quella che nasce dall’incontro del cioccolato e della crema pasticcera, un connubio sempre apprezzato
Ingredienti e tabella nutrizionale
Ingredienti
Farina di frumento, crema pasticcera 17,2% (zucchero, acqua, sciroppo di glucosio, tuorlo d’uovo da galline allevate a terra 8,5%, latte scremato in polvere, olio di girasole, burro, alcool, stabilizzante: pectina, conservante: sorbato di potassio; aromi naturali), burro, zucchero, gocce di cioccolato extra fondente 9,4% (pasta di cacao, zucchero, destrosio, emulsionante: lecitina di soia), tuorlo d’uovo fresco da galline allevate a terra 6,4%, lievito naturale [lievito madre (farina di frumento, acqua), lievito], emulsionante: mono-e digliceridi degli acidi grassi; siero di latte in polvere, sale, aromi naturali.
Può contenere senape e frutta a guscio.
Cacao zuccherato in bustina (3,6% sul prodotto finito). Ingredienti: cacao magro, zucchero, amido di frumento.
Informazioni nutrizionali
I valori si riferiscono al prodotto cosparso di cacao zuccherato
La magia dell’attesa
Il Natale non sarebbe lo stesso senza quel senso di attesa, ricco di aspettative. Così come i dolci Tre Marie non sarebbero come sono senza l’attesa che richiede il lievito madre. Perché saper aspettare è arte e magia.
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Il lievito Madre e i tre impasti
Il lievito Madre Tre Marie è il cuore dei nostri prodotti. Attraverso un processo lento e meticoloso ne viene prelevata ogni giorno una piccola porzione, amalgamata poi ai tre diversi impasti che compongono ogni ricetta.
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I tre giorni di lievitazione
Gli impasti vengono lasciati lievitare per 72 ore, per far sì che raggiungano lo sviluppo ottimale… e il risultato vale l’attesa!
Solo così puoi apprezzarne la straordinaria morbidezza e il caratteristico bouquet di fragranze che sorprende il palato a ogni morso. -
La “Scarpatura” e il raffreddamento naturale
Il tradizionale taglio a 8 punte, o “scarpatura”, è l’antico gesto augurale con cui veniva benedetto il pane prima di essere infornato. Ma è anche il miglior modo per ottenere una cottura perfetta e la formazione della caratteristica crosta dorata.
Una volta sfornato, il panettone raffredda a testa in giù per 8 ore, per creare la struttura soffice e areata. Una bontà da assaporare, prendendosi tutto il tempo necessario.