Il pandoro magnifico intenso
L’impasto soffice e delicato del pandoro incontra l’intensità del cioccolato. Una pioggia di gocce extra fondenti Vidamà, una varietà di cacao particolarmente profumata, dona alle caratteristiche note di burro vanigliate una nuova armonia.
L’impasto soffice e delicato del pandoro incontra l’intensità del cioccolato. Una pioggia di gocce extra fondenti Vidamà, una varietà di cacao particolarmente profumata, dona alle caratteristiche note di burro vanigliate una nuova armonia.
Ingredienti di eccellenza
Cioccolato varietà Vidamà
Nel cuore della Costa D’avorio il cacao Vidamà è parte di un progetto di filiera equosolidale a tutela della biodiversità delle piantagioni e del processo di raccolta e lavorazione delle fave di cacao. Particolarmente profumato grazie allo scambio di pollini con le piante selvatiche di arancio, mango, caffè selvaggio e cardamomo tra cui è coltivato.
Ingredienti e tabella nutrizionale
Ingredienti
Farina di frumento, uova fresche da galline allevate a terra, burro 14,5%, zucchero, cioccolato fondente extra 9% (pasta di cacao, zucchero di canna, burro di cacao, emulsionante: lecitina di soia), lievito naturale [lievito madre (farina di frumento, acqua), lievito], latte fresco intero pastorizzato, fruttosio, emulsionante: mono- e digliceridi degli acidi grassi; burro di cacao, sale, aromi naturali.
Può contenere frutta a guscio e senape.
Zucchero a velo in bustina (6% sul prodotto finito). Ingredienti: zucchero, amido di frumento, aromi naturali.
Informazioni nutrizionali
I valori si riferiscono al prodotto cosparso di zucchero a velo.
La magia dell’attesa
Il Natale non sarebbe lo stesso senza quel senso di attesa, ricco di aspettative. Così come i dolci Tre Marie non sarebbero come sono senza l’attesa che richiede il lievito madre. Perché saper aspettare è arte e magia.
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Il lievito Madre e i tre impasti
Il lievito Madre Tre Marie è il cuore dei nostri prodotti. Attraverso un processo lento e meticoloso ne viene prelevata ogni giorno una piccola porzione, amalgamata poi ai tre diversi impasti che compongono ogni ricetta.
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I tre giorni di lievitazione
Gli impasti vengono lasciati lievitare per 72 ore, per far sì che raggiungano lo sviluppo ottimale… e il risultato vale l’attesa!
Solo così puoi apprezzarne la straordinaria morbidezza e il caratteristico bouquet di fragranze che sorprende il palato a ogni morso. -
La “Scarpatura” e il raffreddamento naturale
Il tradizionale taglio a 8 punte, o “scarpatura”, è l’antico gesto augurale con cui veniva benedetto il pane prima di essere infornato. Ma è anche il miglior modo per ottenere una cottura perfetta e la formazione della caratteristica crosta dorata.
Una volta sfornato, il panettone raffredda a testa in giù per 8 ore, per creare la struttura soffice e areata. Una bontà da assaporare, prendendosi tutto il tempo necessario.