“Edizione speciale”
il pandoro magnifico
Una ricetta semplice e preziosa, in una veste speciale che richiama il sapore e l’atmosfera del Natale. Il segreto della sua morbidezza è la scelta del pregiato burro francese AOP “Beurre Charentes-Poitou”, che dona alla pasta un gusto ricco, un profumo avvolgente ed una perfetta scioglievolezza.
Una ricetta semplice e preziosa, in una veste speciale che richiama il sapore e l’atmosfera del Natale. Il segreto della sua morbidezza è la scelta del pregiato burro francese AOP “Beurre Charentes-Poitou”, che dona alla pasta un gusto ricco, un profumo avvolgente ed una perfetta scioglievolezza.
Ingredienti di eccellenza
Burro Francese AOP Charentes-Poitou
Il burro AOP Beurre Charentes-Poitou è il primo burro al mondo ad aver guadagnato la certificazione Appelation d’Origine Protégée. Impreziosisce il delicato e soffice impasto di alcuni dei nostri prodotti.
Ingredienti e tabella nutrizionale
Ingredienti
Farina di frumento, burro “Beurre Charentes-Poitou” 20%, uova fresche, zucchero, lievito naturale (frumento), emulsionante: mono- e digliceridi degli acidi grassi; latte fresco intero pastorizzato, sciroppo di zucchero invertito, tuorlo d’uovo fresco, burro di cacao, sale, aromi.
Può contenere soia e frutta a guscio.
Zucchero a velo in bustina (6% sul prodotto finito). Ingredienti: zucchero, amido di frumento, aromi.
Informazioni nutrizionali
La magia dell’attesa
Il Natale non sarebbe lo stesso senza quel senso di attesa, ricco di aspettative. Così come i dolci Tre Marie non sarebbero come sono senza l’attesa che richiede il lievito madre. Perché saper aspettare è arte e magia.
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Il lievito Madre
Ottenuto da lievito madre di pasta acida, con due rinfreschi e 24 ore di lievitazione, il lievito Madre Tre Marie è il cuore dei nostri prodotti.
Attraverso un processo lento e meticoloso ne viene prelevata ogni giorno una piccola porzione, amalgamata poi ai diversi impasti che compongono ogni ricetta. -
UN DOLCE PROCESSO DI LAVORAZIONE
La lavorazione prevede più fasi di impasto e lievitazione, per arrivare a 37 ore totali di riposo prima di inserire la pasta nello stampo.
